Il secondo e ultimo giorno di permanenza a Genova è iniziato con un veloce giro nel palazzo Lomellini, in cui abbiamo avuto la fortuna di trovare un alloggio a prezzi popolari.
Quindi, non senza lài da parte dei figli, siamo andati a visitare il cimitero monumentale di Staglieno, un vero museo a cielo aperto, definito da Hemingway "Una delle meraviglie del mondo".
Dopo tre ore e mezzo di visita abbiamo a malapena completato l'itinerario storico-artistico nel nucleo originario del cimitero.
A causa della presenza di due figli recalcitranti non ci è stato possibile vedere il cimitero ebraico al suo interno, cercare la cappella di De Andrè né fare un salto al mausoleo di Giuseppe Mazzini.
Il cimitero merita senz'altro una seconda visita, magari senza minori disinteressati al seguito.
Dopo una pausa ristoratrice siamo andati fino alla Lanterna, lo storico faro simbolo della città, dalla cui base si gode di una vista pazzesca sul porto nuovo come sulla città.
Abbiamo concluso la giornata con un giro premio al Luna park, per i ragazzi che hanno sopportato con pazienza le lunghissime tappe alle tombe.
Un giro a testa sulle giostre ci è sembrata la giusta ricompensa per le lunghe attese.
Chissà, magari un giorno impareranno ad apprezzare anche loro l'arte, i cimiteri, le chiese. Nel frattempo si godono l'adrenalina di un giro sul Tagadà.