lunedì 30 settembre 2013

La nebbia agli irti colli

La nebbia secondo la Pulcis: "Mamma, dov'è il cielo oggi?"

venerdì 27 settembre 2013

C'era una volta...

La Pulcis ha un nuovo amichetto. Son due giorni che mi nomina nelle occasioni più disparate un certo Richi, e questa mattina dopo aver detto che sarebbe andata sullo scivolo con lui ha aggiunto: "E stasera non ti vengo a prendere presto, così gioco". Presa dalla curiosità ho chiesto alla maestra chi fosse e lei me lo ha indicato: un bel bambino biondo con gli occhi a mandorla che stava strisciando come un piccolo serpente sotto il castello di legno del nido. Chissà se è il segnale che indica un futuro principe azzurro.

lunedì 23 settembre 2013

Prime volte/2

Oggi la Pulcis (con un piccolo aiutino materno) ha preso il suo primo fiocco alle giostre.

venerdì 20 settembre 2013

Una mattina diversa

... Tutti i venerdì dovrebbero cominciare così: giro al mercato tranquilla (mentre la Pulcis è a scuola) con acquisto di un paio di scarpe per me e uno per la Pulcis, colazione al bar con lettura del giornale (e rinnovata ammirazione per Papa Francesco), commissioni varie e poi, ma solo poi, mezza giornata in ufficio. A quel punto sopportare le colleghe vipere diventa quasi accettabile. Tanto più che è venerdì e mi aspettano due giorni con le mie gioie.

lunedì 9 settembre 2013

Da ricordare

"Il modo in cui parliamo ai nostri figli diventa la loro voce interiore" Peggy O'Mara

giovedì 5 settembre 2013

Primi effetti

L' influenza della Studentessa comincia a farsi sentire: la Pulcis, a parte rispondere correttamente a domande e comandi in inglese, ha cominciato a pronunciare parole semplici, come bless you, please, look, there you go, three (ma non gli altri numeri, chissà perché), I love you... Fa una tenerezza incredibile. Direi che l' esperimento di ospitare una ragazza straniera sta andando bene.

mercoledì 4 settembre 2013

Ci dev'essere un errore...

Ieri la Pulcis non aveva molta voglia di andare al nido (cominciamo bene...) così, per consolarla, le dico: "Oggi fai solo poche ore, ti vengo a prendere prima di pranzo". Quando scendiamo dall'auto ed entriamo nel cortile del complesso mi ricorda: "Dopo ti vengo a plendele plesto", e io: "Amore, sono io che vengo a prenderti", "No, io". Non ho capito se devo preoccuparmi perché guiderà prima di avere il foglio rosa oppure no.

lunedì 2 settembre 2013

... gliela do alla befana che la tiene una settimana

Ieri sera la Pulcis si cantava la ninna-nanna da sola. Ora le ipotesi son due: o effettivamente son stonata come una campana o sono una pessima madre che lascia addormentare sua figlia in solitudine. Nessuna della due ipotesi è molto edificante, ma propenderei per la prima: tornando a casa ieri la Pulce mi ha abbracciata fortissimo e mi ha ripetuto "ti voglio bene" allo sfinimento. Come madre non devo essere poi tanto male.
Leggo un post sul blog della mia amica Fioly (www.bbodo.it), un passato da giornaliste di provincia in comune, un presente da quasi-neo mamme in comune, un blog ciascuna su temi similari, ma un po' di invidia da parte mia: vorrei aver scritto io quasi tutti i suoi post... bellissimi!

domenica 1 settembre 2013

La perfida albione si è trasferita (momentaneamente) in Italia

Eccoci qua. Immersi in una nuova avventura. Ieri è arrivata direttamente da Londra una studentessa diciannovenne che (ne ignoro i motivi) ha deciso di studiare l'italiano e di passare, il prossimo anno, un periodo qui in Italia con il programma Erasmus. E così starà da noi una quindicina di giorni allo scopo di familiarizzare con la cultura italica. Per ora le cose funzionano senonchè la Pulcis, anziché imparare nuove parole in inglese, sta insegnando l'italiano alla Studentessa. Stamattina ho assistito involontariamente alla seguente conversazione: "You've found a ball", "Pallina", "Ball", "Si chiama pallina", "Ball", "Pal-li-na". Nessuna replica. Vedremo chi uscirà vincitrice tra le due.