mercoledì 30 gennaio 2013

Sarò nervosa?!

Il Marito mi ha comprato la carta igienica alla camomilla. Dice che vuole tentare ogni strada per contribuire alla mia calma...

martedì 29 gennaio 2013

Piccole soddisfazioni quotidiane

In questi giorni la Pulce e' tutto uno scoprire, un imitare, un provare. Un paio di giorni fa ha preso la mia crema per il viso, aperto il vasetto, preso un po' di prodotto ed e' venuta a mettermelo sulla guancia, come mi vede fare al mattino. Stasera, andando a trovarla dai nonni presso i quali e' per così dire in villeggiatura di salute, scopro che ha imparato a montare la matrioska, operazione obiettivamente complicata per ditine inesperte. La cosa che mi fa più ridere e' che da qualche giorno le e' venuta la mania di controllare la pulizia dei piedi, e così ogni volta che sfiliamo le calzine via a controllare se ci sono pelucchi in mezzo alle dita e a lavarsi se ne trova. Una ragazza che ama prendersi cura di se'.

lunedì 28 gennaio 2013

Bronchiti a manetta

... e così siamo tutti ammalati. Veramente, per una volta, credo di non poter nemmeno dare la colpa ai maledetti virus che la Pulce porta normalmente dal nido, perché credo di essere stata io l'untrice, in questo caso. Ho cominciato con una tosse fastidiosa i primi giorni dell'anno, per poi peggiorare fino al culmine di una intera settimana (+ 1 gg) di mutua. Quindi ho appestato la Pulcis, che lo scorso week end lo ha passato nella amena località di vacanza di via Battitore a Ciriè (leggi ospedale per i non residenti) a causa di una brutta bronchite e di un piccolo focolaio ai polmoni. Tutto si è risolto nel migliore dei modi e la Principessa di casa è tornata ad infastidire la Chichi (il cagnetto dei Nonni) in men che non si dica, mentre io e ora anche il Marito siamo in uno stato di prostrazione a dir poco preoccupante, tanto che la Pulce si è dovuta trasferire temporaneamente (almeno spero) nella dimora dei Nonni, ben felici di occuparsi di lei a tempo pieno mentre tutta la famiglia cerca di recuperare la salute. Credo fossero più di vent'anni che non stavo male così. Ora se sia colpa dell'influenza particolarmente virulenta in circolazione, della stanchezza accumulata a dover correre dietro alla Pulcis al lavoro alla casa al Marito, o della vecchiaia arrivo, dir non saprei, resta il fatto che a più di tre settimane dall'inizio della pestilenza ancora tossisco come una dannata e mi riempio di aerosol cortisone mucolitici e compagnia cantante. Credo che la farmacia del paese dovrebbe farmi un regalo, il prossimo Natale. Vado a fare l'ennesimo aerosol, in attesa di un imprevisto (quanto atteso) miglioramento.

mercoledì 16 gennaio 2013

... e poi non mi si dica che non è monella!

Oggi la maestra mi ha detto che la Pulce non voleva fare il riposino. E fin qui. Ma in più l'hanno beccata che disturbava gli altri bimbi che cercavano di dormire, togliendogli le calze e il ciuccio. Me la sono subito immaginata, con i pantaloni fuxia e la maglietta con le caramelle disegnate, a girare furtiva in mezzo ai lettini, rubando le altrui calzine.

martedì 15 gennaio 2013

Il risveglio della Moglie

Note: fumetto fatto dal Marito che, parlandomi mentre ero ancora in fase di sonno Rem, ha ricevuto come risposta alla sua domanda un gestaccio emerso dal bordo delle lenzuola.

lunedì 14 gennaio 2013

Questioni educative

Questa mattina mia figlia, che non voleva lavarsi i denti, per protestare e per liberarsi di me mi ha presa a schiaffi. Mi chiedo cosa farà a 15 anni. A parte gli scherzi, il mestiere di genitore e' davvero difficile e non si sa mai qual e' la cosa giusta da fare, nonostante i libri letti, le chiacchierate e i confronti con le altre mamme e le insegnanti del nido. A volte ho l'impressione che fare un buon lavoro sia anche questione di fortuna. Commentavamo con il Marito che prima di avere un figlio uno si fa idee, piani, stabilisce regole ed eventuali deroghe. Poi fa un figlio e manda tutto a ramengo. Per ora, l' unica regola che ci eravamo dati e che in effetti stiamo rispettando e' che la Pulcis dorme nella sua cameretta, o in questo periodo in corridoio, visto il numero abbastanza alto di risvegli notturni dato dal naso perennemente chiuso e colante che ha da quando frequenta il nido e data la nostra ancor più perenne stanchezza. Ma come fanno i genitori con più di un figlio?! Per come siam messi noi mi pare un mistero.

mercoledì 9 gennaio 2013

Babau!

Lunedì mattina la Pulce ha visto il bau di pelouche nuovo: ha urlato "babau!!", lo ha preso, sbaciucchiato, accarezzato, gli ha dato qualche botta in testa e l' ha portato all'asilo. Direi che le e' piaciuto. 😉

Piccole ruffiane crescono

La Pulce, dopo aver trascorso due giorni da sola con suo padre al mare mentre io lavoravo, al mio ritorno gli è salita in braccio nonostante la mia presenza (per il momento normalmente se ci sono io mi preferisce) e gli diceva "Ppappi" accarezzandogli il viso. Non serve aggiungere che il Marito si è sciolto dalla felicità. Pare inoltre che in mia assenza la Pulce abbia detto molto meno al suddetto PPappi "Bai" (Giorgese per "vai") perché non voleva i suoi baci.

sabato 5 gennaio 2013

Trenitalia/3 - Last but not least

Stamattina mi reco all'ufficio reclami Trenitalia e dico che il treno che ho preso due giorni orsono ha subito quasi 90 minuti di ritardo e che quindi avrei diritto al rimborso del biglietto. Impiegato: "Ha timbrato all'arrivo?", sottoscritta:"No, alla partenza". Impiegato:"La prossima volta timbri anche all'arrivo (il che naturalmente implica che dovendo prendere altri treni mi dovro' aspettare altri ritardi), poi viene qui, le do un modulo per il reclamo e ha diritto a un rimborso del 25% del biglietto". Morale: signora mia, si tiri le cosiddette. Non contenta, vado in biglietteria a presentare le stesse rimostranze. Lì, forse più onesti e sinceri, mi dicono direttamente che per i treni regionali non e' previsto rimborso alcuno. Altro che timbrature all'arrivo! Ora i casi son due: uno dei due impiegati e' incompetente o, peggio, in malafede. Ora capisco il traffico in costante aumento rispetto ai mezzi pubblici. Torneremo a carrozze e cavalli?

venerdì 4 gennaio 2013

Queste son soddisfazioni!

Oggi la Pulce, che e' rimasta ancora qualche giorno al mare col Papi, vedendo un treno ha puntato il minuscolo indice esclamando"Mamma!" dal momento che ieri mi ha vista sparire col mezzo medesimo.

giovedì 3 gennaio 2013

Trenitalia/2

Aggiungo che siamo arrivati con un'ora e mezza di ritardo e che, nonostante dopo i 60 minuti sia previsto un rimborso, pare che la procedura sia complicata e che sotto una certa cifra non rimborsino nulla. Che schifo.

mercoledì 2 gennaio 2013

Trenitalia

Dopo anni che non viaggio più in treno (salvo gita quest'estate in giorni feriali) posso dire con certezza che i tg non esagerano quando parlano dei disservizi delle ferrovie italiane. Questa la situazione attuale: sto tornando a casa dopo alcuni giorni di mare e ho deciso, dovendo viaggiare da sola, di viaggiare in treno. Il giro da Bordighera a Torino via Cuneo e' attualmente impraticabile causa frana a Breil sur Roya per cui la tratta prevede treno a Bordighera, cambio con pullman a Breil, cambio con treno a Limone Piemonte (sempre che non si perda la coincidenza), cambio a Cuneo e arrivo a Torino con minimo 1 ora di ritardo già dichiarata alla partenza. Decido quindi di optare per la soluzione B, ovvero via Savona,che prevede biglietto più caro e viaggio più lungo ma almeno senza cambi. Però. Già, c'è un però. Come me, molti hanno avuto questa idea e ora siamo stipati nei vagoni di seconda classe come acciughe, il caldo e' mostruoso, la gente litiga per i posti e il treno e' pure in ritardo. Vergogna, ferrovie! 19€ di biglietto per stare 4 ore in piedi e al caldo con gente che litiga. W il Giappone!