sabato 20 ottobre 2012

Ogni giorno una conquista e la protagonista sarà sempre lei... Io vivo per lei

Niente di più appropriato che questo stralcio del testo della canzone di Giorgia per la mia, di Giorgia. Ogni giorno una novità, ultimamente. E parecchie soddisfazioni per noi. L'altra settimana, al mio "Close the door, please", la pulce si è messa in piedi, ha barcollato a una certa velocità verso la scorrevole della cucina e l'ha chiusa. Non me l'aspettavo, ma la pulce ha moltissime risorse e io me ne scordo sempre. Giovedì con la Nonna ha trovato un pezzo di plastica in salotto e la Nonna le ha detto: "Quello è da buttare", così lei l'ha presa per mano e condotta in cucina, si è fatta aprire il cassettone con le differenziate e ha buttato la plastica. Oggi lo stesso con i suoi pannolini sporchi (ne aveva uno rimasto lì dal pranzo quando l'abbiamo cambiata di corsa per uscire): li ha visti, li ha presi e si stava recando in cucina per buttarli, senonché le ho proposto una tappa dal Papi per fargli vedere quanto è brava, così ha deviato in studio, gli ha fatto vedere orgogliosa i pannolini da buttare ed è scattata in cucina a gettarli. Un mito. Oggi ha anche scoperto i tuffi in piscina da in piedi: era nella baby vasca col Papi, entrava e usciva di continuo aggrappandosi al bordo, quando è scivolata dalla posizione eretta all'acqua. Ha riso come una disperata e ha subito tentato di rifare il nuovo gioco, così si è sfinita di tuffi, facendosi anche del bene alle vie respiratorie sempre intasate perché, come mi ha spiegato la pediatra, giocando con l'acqua si fa gli odiati lavaggi del nasino senza accorgersene e l'aria caldo-umida della piscina scioglie un po' il catarro. In effetti oggi ha respirato meglio e la tosse sembra diminuita. Alè! Ieri invece mi ha lavato i denti. Di solito li laviamo assieme per risparmiare quei due minuti che alle 6.30 del mattino sono sempre preziosi. Ieri però ero a casa, quindi mi sono concessa un po' di tranquillità e, visto che è sempre curiosa del mio spazzolino e cerca di fregarmelo ogni volta, l'ho lasciata fare, così ha scambiato i nostri spazzolini lavandosi i denti con il mio e lavandomi i denti con il suo. Sempre con il sorriso. Infine, con la calma del sabato mattina, oggi l'abbiamo messa sul vasino subito dopo colazione e lei ci ha dato la soddisfazione di riempirlo. E brava Giogi!

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